Una brutta sorpresa ha accolto questa mattina i volontari di “Fare Verde Cilento-Golfo di Policastro” e la loro responsabile Assunta Grippo lungo il litorale saprese che va dall’Hotel Mediterraneo fino alla struttura “Noè a Mare”.
Si tratta di una zona marina che periodicamente è oggetto di pulizia da parte dei volontari che cercano con il loro lavoro di mantenere inalterato lo stato naturale del posto, spesso danneggiato dai rifiuti abbandonati proprio lungo la spiaggia.
Questa mattina, oltre alla manomissione da parte di ignoti del cartello che l’associazione aveva apposto, i volontari hanno potuto subito constatare la presenza di plastica bruciata, bottiglie, polistirolo e vari oggetti ritrovati lungo il litorale.
Visibile è stato anche un rogo appiccato con rifiuti di plastica con grave danno per l’intera zona ma anche per il litorale marino. Quest’ultima è un’ area caratterizzata anche dalla presenza del Giglio di Mare, una pianta bulbosa tipica dei litorali sabbiosi del Mediterraneo che nello svilupparsi crea delle dune necessarie alla lotta contro l’erosione delle spiagge e delle coste, la cui distruzione comporterebbe un danno a tutto l’ecosistema.
Per tutte queste motivazioni il gruppo “Fare verde Cilento-Golfo di Policastro” ha deciso di presentare una denuncia contro ignoti alla Guardia Forestale, alla Capitaneria di Porto di Sapri, alla Procura della Repubblica di Lagonegro e per conoscenza anche al sindaco di Sapri Antonio Gentile.
“È impensabile che ancora accadono fatti del genere – ha dichiarato la responsabile dell’associazione Assunta Grippo – che vengano versati dei rifiuti lungo un litorale che deve essere solamente tutelato e protetto. Noi di “Fare Verde Cilento” combatteremo sempre per mantenere inalterato il nostro ecosistema”.
– Maria Emilia Cobucci –