“La decisione del manager dell‘Asl Salerno di assumere nuovo personale e fronteggiare così l’emergenza estiva dimostra una grande apertura da parte dell’Azienda sanitaria che non possiamo non apprezzare”.
A dichiararlo è Donato Salvato, segretario generale della Uil Fpl Salerno, durante l’incontro tenutosi oggi presso la direzione generale di via Nizza, a Salerno. “E’ stato un confronto positivo e proficuo – ha continuato -dove ci è stato comunicato che saranno assunti 80 infermieri a tempo determinato e 20 operatori socio sanitari. In questo modo, sul fronte della sanità, l’estate dovrebbe essere più tranquilla per chi è tenuto a garantire il diritto alla salute”.
L’incontro di oggi ha dato seguito a una richiesta della Uil Fpl, che chiedeva al manager Antonio Giordano di intervenire in tempi brevi e garantire i livelli essenziali di assistenza in provincia anche nei prossimi mesi. “Ci rincuora il fatto che le nostre proposte stavolta non siano cadute nel vuoto. Giordano si è dimostrato persona intelligente ascoltando le proposte di chi prova a garantire una sanità d’eccellenza in provincia di Salerno – ha continuato Salvato – ora speriamo, come ci ha garantito, che a breve l’Asl possa confrontarsi con i vertici dell’azienda ospedaliera “Ruggi” per realizzare un piano strutturale di integrazione dei servizi per garantire i livelli di assistenza essenziale ai cittadini salernitani. Inoltre, ci auguriamo che le promesse sul fabbisogno organico dell’Asl diventino realtà da settembre. Stesso discorso vale pure per gli adeguamenti contrattuali riferiti agli arretrati e all’adeguamento degli stipendi, che da 9 nove anni attendono da circa 5.600 operatori sanitari”.
Soddisfatto anche il segretario della Cisl provinciale Pietro Antonacchio: “Siamo soddisfatti dell’apertura del manager dopo le nostre richieste – ha riferito al termine del confronto – siamo sicuri che l’aumento di personale eviterà quella situazione d’emergenza che, da mesi, ormai avevamo preannunciato per il periodo estivo. Giordano, durante l’incontro, ha dato riprova di essere al corrente dello stato di salute dell’Azienda, effettuando una disamina molto chiara di quello che sta succedendo all’interno dell’Asl. La decisione di oggi è la condivisione di un percorso basato su una logica, con l’apertura immediata all’ascolto dei sindacati con cui ha preso atto della necessità di relazionarsi in tempi brevi con i vertici dell’azienda ospedaliera “Ruggi” per elaborare un piano strutturale di integrazione dei servizi per garantire i livelli di assistenza essenziale ai cittadini di Salerno”.
– Claudia Monaco –
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