Il sindaco di Montesano sulla Marcellana Giuseppe Rinaldi scrive al neo Ministro dell’Ambiente, il Generale Sergio Costa in merito alla stazione elettrica Terna.
“Sono un giovane sindaco campano come Lei di una terra che vive, da troppi anni, una vicenda complessa per l’intenzione di costruire una stazione elettrica di trasformazione energia in pieno centro abitato. E’ in corso una battaglia amministrativa, politica e giudiziaria e ambientale perché l’opera sta sorgendo in un’area vincolata e particolarmente delicata da un punto di vista ambientale e prossima alla cittadinanza”.
Esordisce così, Rinaldi, dopo aver formulato gli auguri al neo Ministro, chiedendo, ancora una volta, supporto nella battaglia contro la società romana Terna Spa. Una nomina, quella di Sergio Costa, che fa sperare anche il comune termale: l’alto ufficiale dei Carabinieri Forestali, 59enne napoletano, in Campania ha indagato sulle ecomafie, in particolar modo sulla cosiddetta “Terra dei Fuochi”.
“Sussiste – continua Rinaldi – un vulnus amministrativo molto rilevante, ossia la carenza di Valutazione d’Impatto Ambientale sul progetto di costruzione della stazione elettrica. Progetto originario, occorre ricordare, basato sulla costruzione di un Parco Eolico che ad oggi, non ne vede una, di pala realizzata”.
“Ad oggi – continua – il percorso autorizzativo, su progetto di riduzione, è all’interesse del Ministero dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente e, quest’ultimo, ha rilasciato parere di non assoggettabilità a Valutazione d’Impatto Ambientale nonostante tutti i pareri contrari degli Enti”.
Il sindaco Rinaldi ha poi allegato una serie di foto dell’allagamento dell’area di Via Pantanelle/Tempa San Pietro dello scorso 29 novembre 2017:“Non osiamo immaginare le conseguenze se la stazione, quel giorno, fosse stata già attiva”.
Si attende ora, a pochi giorni dall’insediamento del nuovo Governo, quali saranno le azioni in tema ambientale: “C’è bisogno di un maggior coinvolgimento e conoscenza dei temi ambientali capaci anche di costruire alleanze e di portare la questione ecologica al centro della politica” riporta il Contratto di Governo guidato da Giuseppe Conte e che è stato ricalcato da Costa dopo la nomina.
“Il Suo lavoro finora condotto è noto – conclude Rinaldi – stimato e riconosciuto, in particolar modo nella nostra Campania. Il suo percorso La rende uomo forte delle Istituzioni su cui riporre fiducia e rinvenire quella salvaguardia di garanzia dell’ambiente”.
– Claudia Monaco –