Il sindaco e l’Amministrazione comunale di Polla rendono noto hanno che lo scorso 29 maggio è stato reso pubblico l’elenco dei Comuni a cui il Ministero dei Beni Culturali e delle Attività Culturali e del Turismo, a seguito di apposito bando, ha attribuito la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2018-2019 e nell’elenco figura anche il Comune di Polla.
Dalla lettura dipendono lo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle comunità. È con questa consapevolezza che il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, attraverso la qualifica di Città che legge, ha deciso di promuovere e valorizzare quelle Amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura. L’intento è di riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.
Il Comune di Polla diviene così uno dei pochi comuni d’Italia ad avere il doppio titolo di “Città del Libro” e di “Città che Legge”.
Il riconoscimento nazionale consentirà al Comune di Polla di partecipare ai bandi che il Centro per il libro lancerà per attribuire finanziamenti e incentivi che premino i progetti più meritevoli.
Al riconoscimento di “Città che legge” si aggiunge il Patto locale per la lettura di Polla che si propone come strumento di governance per progettare in modo condiviso nuove pratiche di promozione della lettura e rendere quest’ultima un’abitudine sociale diffusa all’interno della propria comunità. Il patto si porrà quale alleanza tra i soggetti del territorio, istituzionali e non, che considerano la lettura una risorsa strategica su cui investire e un valore sociale da sostenere attraverso un’azione coordinata e congiunta a livello locale.
I recenti riconoscimenti ministeriali sono il risultato di una proficua sinergia, risalente nel tempo, tra il Comune di Polla, le istituzioni scolastiche, l’Università della Terza età e i privati, tutti impegnati nella promozione dei valori e delle sensibilità sottese alla lettura.
In particolare, oltre alle innumerevoli pubblicazioni realizzate dai docenti e dagli alunni dell’Istituto Omnicomprensivo Statale e alle pubblicazioni dell’Università della Terza età, si segnalano le iniziative originali e interessanti, di carattere nazionale, portate avanti negli anni, dalla Libreria Ex-Libris Cafè Gentile, come il Libro Sospeso, le presentazioni di numerosi libri nell’ambito della rassegna “Maggio dei libri” e le Autolinee Curcio che organizzano e promuovono la rassegna “Viaggi con l’Autore”, già inserita nel portale ministeriale www.cittadellibro.it
– Miriam Mangieri –