Sono giorni di febbrili trattative per cercare di salvare il titolo di eccellenza del Valdiano ed evitare che la bella pagina del calcio comprensoriale abbia un epilogo nefasto per tutto il territorio. E tra i protagonisti che sono impegnati a tenere in piedi il progetto figurano un gruppo di giovani tra i quali gli studenti universitari Rocco Di Gruccio, già addetto stampa del club, e Piero Di Candia, entrambi tra l’altro impegnati presso l’Università di Salerno nel conseguire il diploma di dirigente sportivo, corso indetto dal Comitato regionale della Federcalcio Campania.
Piero Di Candia è il figlio del primo cittadino di Teggiano il quale ha da subito sposato la causa Valdiano ed ha messo in moto la sua macchina per riuscire a dare continuità a questa bella realtà calcistica nata da dieci anni. E proprio Piero, in queste ore sta tessendo i fili di una matassa non semplice da dipanare, ma con l’entusiasmo e la brillantezza che lo contraddistingue e con l’apporto del genitore ha intessuto una serie di contatti con imprenditori del comprensorio e si è detto ottimista tanto da sbilanciarsi in una previsione temporale: “Entro la festività del Santo Patrono della Diocesi ovvero San Cono, avremo chiuso le trattative”.
Ed è quello che auspicano tutti i tifosi.
Intanto c’è stato un incontro con il presidente del Sassano calcio, Domenico Ricciardone. Le parti si sono date appuntamento nuovamente a domenica dopo la gara della semifinale play off di prima categoria che vede impegnato proprio il team sassanese, ma a giudicare dall’impatto le possibilità che questo matrimonio possa concretizzarsi sono molto limitate, invece appare più credibile l’altra soluzione che vede protagonisti più imprenditori disposti con piccole quote a sostenere il progetto.
Ancora pochi giorni e sapremo se l’azione di salvataggio del club avrà un epilogo positivo.
– Gerardo Lobosco –