12 Comuni della provincia di Potenza hanno sottoscritto la convenzione per garantire ai cittadini la possibilità di manifestare anticipatamente la propria volontà rispetto ai trattamenti di natura medica, in previsione di una futura perdita della capacità di intendere e volere. Si tratta del secondo step per l’istituzione del registro territoriale delle dichiarazioni anticipate di trattamento di natura medica.
Convenzioni che vedono il coinvolgimento della Provincia, la prima in Italia ad attivarsi, e del Consiglio Notarile dei Distretti Riuniti di Potenza, Lagonegro, Melfi e Sala Consilina. I Sindaci hanno sottoscritto le convenzioni alla presenza del Presidente della Provincia, Nicola Valluzzi, e di presidente e segretario del Consiglio Notarile, Vito Pace e Francesco Carretta.
I Comuni sono Tito, Moliterno, Tramutola, Lagonegro, Bella, Lauria, Senise, San Chirico Raparo, Carbone, Latronico, Rapolla e Maschito. La Provincia si impegnerà a ricevere le richieste dei cittadini che vorranno rendere le Dat, per poi trasferirle al Consiglio Notarile che interverrà con un notaio. La dichiarazione verrà custodita presso il Consiglio Notarile.
Per Valluzzi “è una tappa importante nell’attuazione della legge sul testamento biologico che tutela il principio costituzionale dell’inviolabilità della libertà umana anche nel difficile momento del fine vita”.
“Abbiamo voluto aderire all’opportunità – afferma il sindaco di Tito, Scavone – per rendere immediatamente esecutiva la volontà dei cittadini che vorranno esprimere le proprie intenzioni in materia di donazione degli organi e cremazione”.
Il servizio è totalmente gratuito.
– Claudio Buono –