Momenti di forte emozione vissuti ieri a Buonabitacolo, nel ricordo del 40° anno dell’uccisione dello statista Aldo Moro.
Una manifestazione non retorica, ma voluta fortemente per ricordare il dovere sul piano della formazione e infondere, nei giovani in particolar modo, il senso dello Stato nella sua più corretta accezione.
Un clima di commemorazione che ha segnato l’anniversario dell’uccisione di Aldo Moro, intensamente ricordato dal sindaco Giancarlo Guercio insieme con le vittime del terrorismo. Aldo Moro credeva in un progetto che voleva ridare slancio all’Italia con un atteggiamento all’insegna del dialogo: basti ricordare che da Ministro della Pubblica Istruzione, Moro istituì la materia dell’Educazione Civica perché aveva compreso che il nuovo popolo Repubblicano andava formato ed educato al senso civico, alla difesa dei diritti e alla corresponsione dei doveri. Un’idea che testimoniava il grande spessore dell’uomo prima ancora che del politico.
L’intenso pomeriggio, è iniziato al Centro Cupola con i “Dialoghi di storia”, curati dalla professoressa Rosanna Alaggio e dal Presidente della Fondazione MIdA Francescantonio D’Orilia con l’obiettivo di ribadire l’importanza di una riflessione condivisa sui fattori e sulle dinamiche che hanno prodotto l’identità delle comunità locali. Un concetto diventato concreto, ieri sera, con l’inaugurazione del “Museo degli Antichi Saperi” a Palazzo Picinni e curato da Maurizio Vignati.
Grande partecipazione della cittadinanza al suggestivo Picchetto d’onore offerto alla memoria del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa dalla Fanfara dei Carabinieri del X Reggimento Campania, alla presenza del Capitano della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina Davide Acquaviva.
Presenti, tra gli altri, il Senatore M5S Francesco Castiello, il Consigliere provinciale Pasquale Sorrentino, il Presidente del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino, il Presidente della Comunità Montana-Vallo di Diano Raffaele Accetta, il sindaco di Montesano sulla Marcellana Giuseppe Rinaldi e diverse autorità civili e militari. La realizzazione dell’evento ha contato la presenza anche della Pro Loco di Buonabitacolo e del Forum dei Giovani.
A seguire il concerto della Fanfara dei Carabinieri ha allietato le autorità civili e militari e numerosi cittadini accorsi anche da altri paesi.
Nel saluto del Capitano Acquaviva l’impegno delle istituzioni militari e la vicinanza ad una cittadinanza che ha subito poco tempo fa un momento drammatico: “Come Istituzione – ha dichiarato – abbiamo operato celermente per garantire la giustizia e la sicurezza sociale”.
“Sono davvero soddisfatto – ha dichiarato il sindaco Guercio – della giornata di profondo valore culturale e civile che abbiamo vissuto a Buonabitacolo. Dalla relazione della prof.ssa Alaggio della Rete dei Musei, brillante iniziativa voluto dalla Fondazione MIDA all’inaugurazione del Museo degli Antichi Saperi, il paese ha partecipato attivamente a momenti di profondo senso civico”.
– Claudia Monaco –