Si è svolto ieri a Teggiano il convegno “Sport, alimentazione e disabilità sensoriale e motoria”, organizzato dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “LENEA” Team Sarnataro Karate, con il patrocinio del Comune di Teggiano e in collaborazione con l’associazione “Monte Pruno giovani” e il Forum dei Giovani di Teggiano.
Tanti gli ospiti presenti nella sala, tra cui anche i piccoli allievi di karate del Team Sarnataro, mentre a moderare l’evento sono stati gli avvocati Cinzia Morello e Giuseppe D’Alvano.
I lavori hanno avuto inizio con i saluti di Vittorio Russo, Procuratore della Repubblica, S.E. Mons. Antonio De Luca, Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Luigi Morello, vicesindaco di Teggiano, il Maresciallo Francesco Pennisi, Comandante dei Carabinieri della Stazione di Teggiano, Salvatore Gallo, Dirigente scolastico, Antonio Pandolfo in rappresentanza dell’associazione “Monte Pruno giovani”, Giuseppe Manzolillo, presidente del Forum dei Giovani di Teggiano, Salvatore della Luna in rappresentanza della Polizia Locale, Raffaele Andreozzi, responsabile della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali e Giovanna Mosca della “Lega del Filo d’oro” Delegazione di Napoli.
“Lo sport presenta un chiaro parallelo con l’esercizio della legalità – ha affermato il procuratore Russo – si tratta dell’assoluto rispetto delle regole. Più lo sport è un’attività di contatto, più il rispetto delle regole diventa fondamentale. L’educazione alla legalità, quindi, passa anche per la pratica sportiva in tutte le sue forme e una società moderna che pratichi, e non predichi solamente, il diritto dovrebbe sviluppare tantissimo le pratiche sportive“.
I lavori sono proseguiti con le relazioni del dottor Maurizio Marassi sulla dietologia e la medicina nello sport, del Maestro Giovanni Casaburi e del tecnico di atletica leggera Guglielmo Formichella sullo Spirotiger, un innovativo sistema di ginnastica del respiro che allena in modo specifico la resistenza della muscolatura respiratoria. Sono seguiti gli interventi del Maestro Luca Nicosanti sul rapporto tra disabilità e karate ed Emanuele Sarnataro, giovane karateka di successo residente a Teggiano che ha organizzato l’intero evento.
“Il valore dello sport è un valore sociale – ha esordito Maurizio Marassi – e tutti dovremmo capire l’importanza dello sport come vera e propria terapia medica. Si tratta di un discorso di cultura e in questo discorso si inseriscono anche le problematiche di tipo alimentare, in particolare l’obesità che troppo spesso viene sottovalutata, ma che rappresenta un problema serio per la salute“.
Durante l’evento hanno poi parlato delle proprie esperienze personali il Maestro Gerardo Di Gruccio, Direttore Tecnico della Nazionale Italiana Arti Marziali della Federazione Sport Sordi Italia, Pasquale Longobardi, Francesco Iannelli, Nicola Capasso e gli esponenti delle Delegazioni “Ente Nazionale Sordi” e “Sclerosi Multipla Associazione italiana”.
– Maria De Paola –