È stata approvata la convenzione tra il Comune di Sanza ed il Club Alpino Italiano (CAI) per l’organizzazione dei percorsi escursionistici e la manutenzione della rete sentieristica e della viabilità minore.
Con Delibera di Giunta l’amministrazione Esposito dunque avvia una proficua collaborazione con la più importante Associazione nazionale escursionistica per la valorizzazione della sentieristica montana. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è incentivare il settore turistico attraverso la collaborazione del CAI ponendo al centro il vasto territorio, parte notevole della Comunità Montana “Vallo di Diano” e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, per le sue ricchezze floro-faunistiche e storico ambientali.
Sanza infatti rappresenta la porta d’ingresso del Cilento meridionale, pertanto nell’ambito dei piani di sviluppo e dei programmi di intervento per la conservazione e difesa dell’ambiente, al fine di un coerente sviluppo delle attività turistiche, si ritiene necessario tutelare il patrimonio storico, artistico ed archeologico, garantendone il godimento da parte della collettività.
La convenzione si snoderà attraverso attività di studio dell’area montana e l’analisi delle risorse in tema di sentieristica e viabilità minore di interesse escursionistico, turistico, scientifico, storico, antropico. Sarà predisposto ed elaborato un “piano regolatore della sentieristica e della viabilità minore”, con indicazione dei percorsi escursionistici meritevoli di segnatura che tenga conto delle valutazioni ambientali in merito all’apertura di un sentiero ed alla posa in opera dei segnavia. Il progetto prevede quindi il ripristino, segnatura e catasto dei sentieri; la verifica periodica e la manutenzione dei percorsi; la realizzazione di una cartografia delle zone interessate riportanti i percorsi individuati.
“Il nostro lavoro è orientato a creare un circuito di promozione della montagna e delle nostre bellezze ambientali e naturalistiche del Monte Cervato e non solo – ha riferito il Consigliere comunale con delega al Turismo Angelo Marotta – attraverso la collaborazione preziosa del CAI con l’intento di realizzare un prodotto turistico volto al grande mercato dell’escursionismo di qualità, gli amanti puri della montagna e del camminare slow. Contestualmente la nostra speranza è che attraverso specifici corsi di formazione possiamo nel breve periodo educare, addestrare, formare, giovani del posto alla conoscenza e dunque alla successiva divulgazione del nostro grande patrimonio in modo da poter offrire un servizio di accoglienza e guide escursionistiche al servizio del sistema turistico locale”.
– Paola Federico –