Non accenna a placarsi lo scandalo dello scabroso dossier sui preti omosessuali consegnato da qualche giorno alla Curia arcivescovile di Napoli da parte dell’escort Francesco Mangiacapra.
Il dossier, che documenterebbe anche la presenza di alcuni preti e seminaristi della Diocesi di Teggiano-Policastro ha generato preoccupazione tra la comunità diocesana. Una preoccupazione che si aggiunge ad un presunto dossier falso che circolerebbe sul web con i nomi di alcuni sacerdoti e che conterebbe anche il nome del sindaco di Buonabitacolo Giancarlo Guercio. Il primo cittadino valdianese è l’unico non appartenente all’ambito ecclesiastico ad essere citato nelle pagine del documento.
Immediata la reazione del sindaco che ha provveduto a sporgere denuncia ai Carabinieri della Stazione di Buonabitacolo.
“Si tratta di un fatto gravissimo – ha dichiarato Guercio – prendere un comunicato stampa di una vicenda e usarlo per gettare fango contro persone che non c’entrano nulla è allucinante. E’ impressionante l’accanimento che trapela dal documento dove non sono colpito come persona ma come Autorità. La vicenda mi ha turbato soprattutto per la tipologia di attacco”.
“In questo documento – continua – viene messo in ballo il mio ruolo di Sindaco che voglio tutelare da questo attacco. Per questo motivo, ho deciso di proseguire con una denuncia. Nelle ultime ore ho letto sui social di alcune elaborazioni e opinioni che nulla hanno a che fare con l’aspetto politico ed amministrativo”.
“Il fatto – conclude – che qualcuno abbia usato un documento e lo abbia integrato con una propria appendice per colpire delle persone è inquietante e su questo voglio che sia fatta luce”.
– Claudia Monaco –