I dipendenti del Comune di Valva proclamano lo sciopero. La decisione è stata presa al termine dell’assemblea sindacale di tutto il personale dell’Ente, dopo un lungo ed estenuante tentativo di ripristinare la legalità e la trasparenza sulle questioni generali attinenti al mancato pagamento degli stipendi. L’ultimo è stato percepito lo scorso mese di ottobre.
“Sono chiare le responsabilità dell’ente che non ha saputo o voluto tutelare il mantenimento dei servizi anche facendo pignorare l’intero ammontare delle risorse economiche presso la tesoreria comunale – hanno detto Donato Salvato, segretario generale della Uil Fpl Salerno, Alfonso Rianna della Cgil Fp e Miro Amatruda della Cisl Fp – gli impegni morali assunti per due volte davanti al Prefetto di Salerno non mantenuti, rappresentano la chiara volontà di arrestare i servizi alla collettività”.
Dopo l’assemblea tenutasi dalle organizzazioni sindacali, all’unanimità si è deciso di proclamare lo sciopero generale per domani, venerdì 23 febbraio.
“Sull’intera comunità – aggiungono i sindacalsiti – si ripercuotono le azioni dell’ente che ha causato anche difficili condizioni per il sostentamento alle famiglie a causa della mancata percezione degli stipendi”.
Dopo lo sciopero le organizzazioni sindacali dipendenti non escludono altre più incisive azioni di lotta per continuare a difendere i diritti dei lavoratori.
– Chiara Di Miele –