Sono stati numerosi in questi giorni i controlli dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza nei paesi del Vallo di Diano, in particolare ai confini con la Basilicata.
I militari del nucleo ispettivo hanno effettuato dei controlli e rilevato delle irregolarità all’interno di attività che si occupano della filiera agroalimentare e in alcuni agriturismi situati in vari comuni del Vallo di Diano. Nel settore della filiera agroalimentare, i militari hanno controllato le posizioni lavorative di 13 persone. Di queste, solamente 3 sono risultate regolarmente assunte, mentre per le altre 10 i militari hanno scoperto diverse irregolarità di varia natura. Infatti, 5 sono risultati totalmente in nero e sconosciuti alla pubblica amministrazione, uno è risultato del tutto clandestino (di nazionalità indiana) e quindi fotosegnalato.
Durante i controlli non è mancato il supporto dei Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, agli ordini del Capitano Davide Acquaviva, visto che le attività di controllo avviate sono state preventivamente decise insieme al Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno.
Inoltre sono state controllate anche altre attività, tra cui agriturismi. Per due attività è stato emesso il provvedimento di sospensione per aver impiegato lavoratori in nero nella misura superiore del 20% della forza lavoro. Il controllo, teso al contrasto del lavoro nero e all’evasione previdenziale, ha visto l’impegno dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza a seguito della razionalizzazione decisa dall’ispettorato Nazionale del Lavoro.
– Claudio Buono –