Ancora una volta i dipendenti della Ergon, la società partecipata del Consorzio di Bacino Salerno 3 che si occupa della raccolta dei rifiuti in diversi paesi del Vallo di Diano, si vedono costretti a protestare pacificamente.
Questa mattina i lavoratori sono rientrati nella sede della società a Polla dopo la scadenza, avvenuta ieri, del progetto di riqualificazione della Regione Campania che è consistito in un’attività di volantinaggio per tre mesi. Hanno trovato la sede aperta ma vuota e così hanno deciso di protestare in maniera pacifica all’ingresso della Ergon spa.
“Tuttora risultiamo dipendenti della Ergon – spiegano – ma abbiamo delle buste paga a costo zero e i contributi non ci sono stati versati dal mese di agosto del 2016, tranne nei periodi intervallati in cui abbiamo preso parte ai progetti retribuiti dalla Regione. Nei mesi in cui siamo stati fermi, invece, non abbiamo ricevuto lo stipendio“.
I lavoratori Ergon stanno affrontando dunque una situazione decisamente complessa e problematica e oggi avrebbero voluto esporre il proprio disagio a chi di dovere.
“Nella sede non abbiamo trovato nessuno – concludono – né i dirigenti, né il liquidatore, né i dipendenti. Chiediamo che Ergon si faccia capo di risolvere al più presto questa problematica e di darci delle risposte concrete“.
– Chiara Di Miele –