Il Premio Nobel per la Pace Mairead Maguire da Belfast ha diffuso in questi giorni un comunicato stampa annunciando di aver nominato Enzo Cursio per l’attribuzione del Premio Nobel per la Pace per il 2018. Lo ha reso noto la Fondazione Città della Pace. Il riconoscimento prestigioso è il primo passo per l’assegnazione del Premio Nobel per la Pace che prevede che le candidature, formulate dai Premi Nobel in carica e da altre rilevanti personalità, vengano sottoposte al Comitato norvegese per i Nobel entro il 1° febbraio di ogni anno. La procedura, che segue precise regole, si concluderà il 10 dicembre prossimo con l’assegnazione del Premio ad Oslo.
Enzo Cursio è nato a Viggiano, è un giornalista, attivista per i diritti umani e lavora presso la FAO delle Nazioni Unite come coordinatore dell’Alleanza dei Premi Nobel per la Pace per la Sicurezza alimentare e la Pace. Nonostante i suoi impegni di lavoro e di attivista lo spingano a viaggiare molto, Cursio ha ancora forti legami con la Basilicata, infatti è l’amministratore della Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata e collabora da oltre 20 anni con il Premio Nobel per la Pace Betty Williams che la presiede. La Fondazione attualmente accoglie insieme ai suoi partner oltre 300 rifugiati e richiedenti asilo e, con la sua guida, ha adottato il modello dell’accoglienza diffusa con il suo slogan “Accogliamo i rifugiati per costruire un mondo migliore”.
“Questa candidatura evidenzia la qualità umana di un lucano in un contesto internazionale ed è anche un incoraggiamento a proseguire nell’azione costante a favore della Pace e dell’accoglienza dei rifugiati che la Regione Basilicata svolge ormai da molti anni partecipando alla Fondazione Città della Pace“, ha dichiarato il Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella.
A dicembre Enzo Cursio ha promosso ed ha contribuito ad organizzare con la Santa Sede il Symposium sul Disarmo Nucleare supportato da Papa Francesco presso il Vaticano, che per la prima volta ha coinvolto in una conferenza i responsabili delle Nazioni Unite, i Premi Nobel per la Pace, leader religiosi ed i rappresentanti della società civile particolarmente coinvolti per la conclusione della guerra, per il disarmo nucleare, per la fine della corsa agli armamenti e per la demilitarizzazione. “Nominando Mr. Enzo Cursio per il Premio Nobel per la Pace – ha dichiarato Mairead Maguire – sono sicura che questa candidatura sia in linea con i criteri e gli intenti individuati da Alfred Nobel quando istituì il suo premio per i Campioni della Pace, un titolo che io sono convinta possa essere pienamente meritato da Enzo Cursio”.
– Chiara Di Miele –