Tentata truffa a Savoia di Lucania. Questa volta il finto avvocato si è ritrovato a parlare proprio con la persona chiamata in causa, figlia di una coppia di anziani che ha subito bloccato il raggiro sin dalla telefonata, attività preliminare per i truffatori seriali che, con le varie scuse del finto incidente, del prestito e di fantomatiche multe non pagate, continuano nella loro attività nel potentino.
Riuscendo, in alcuni casi come capitato in ultimo a Sant’Angelo Le Fratte e Viggiano, a farsi consegnare dalle vittime ingenti somme di denaro.
Quando il telefono è suonato a casa della coppia di anziani di Savoia, ha risposto la signora. Il finto avvocato ha subito raccontato che la figlia aveva accumulato numerose multe da pagare e che lui era a disposizione per risolvere il problema ad un prezzo conveniente.
La signora dopo aver sentito il nome della figlia, ha ceduto la cornetta al marito e ha chiamato la stessa figlia, che vive al piano superiore.
Così, una volta al telefono con la diretta interessata, il falso avvocato ha trovato scuse circa un errore nel cognome, dicendo di aver sbagliato e di cercare una omonima di Caserta.
Le Forze dell’Ordine consigliano la massima diffidenza e di non aprire agli sconosciuti, per evitare spiacevoli epiloghi.
– Claudio Buono –