Catturavano i clienti sul web con tanto di foto accattivanti di spiagge bellissime del Cilento e del Golfo di Policastro e annunci di locazione di case vacanze inesistenti o già occupate.
A riportare l’accaduto è il quotidiano “La Città di Salerno”.
Protagonisti della truffa una ventina di pregiudicati, tutti originari del napoletano e della provincia di Avellino, che sono stati denunciati a piede libero dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania per il reato di truffa.
Sembrerebbe che i sedicenti affittuari si facessero versare il 50% della quota tramite vaglia postale dopo che i vacanzieri leggevano le inserzioni su un sito. Circa una trentina le vittime, quasi tutti del Nord Italia.
I turisti sottoscrivevano i contratti via mail e versavano anche la caparra con un vaglia postale. L’inganno si svelava nel momento in cui i turisti giungevano a destinazione per il periodo di vacanza concordato: i malcapitati trovavano infatti l’abitazione presa in affitto già occupata da altri o utilizzata dall’ignaro proprietario o, nelle peggiori delle ipotesi, addirittura inesistente.
Dopo una serie di denunce che hanno fatto scattare i controlli da parte dei Carabinieri delle Compagnie di Sapri e di Vallo della Lucania, dirette rispettivamente dai Capitani Michele Zitiello e Mennato Malgieri, sono stati individuati i responsabili delle truffa on line.
Le indagini sono ancora aperte per identificare eventuali altri responsabili: i militari hanno consigliato di prestare la massima attenzione nell’espletamento di pagamenti on line.
– Claudia Monaco –