Il continuo perpetrarsi di truffe, soprattutto ai danni di donne ed anziani, sempre più spesso mina la percezione di sicurezza dei cittadini. Ma il tentativo di realizzare la nota “truffa dello specchietto” non è andato a buon fine per un giovane originario della provincia di Siracusa. Infatti, grazie alla massima attenzione in merito a questo triste fenomeno e al costante controllo del territorio messo in atto dalla Compagnia Carabinieri di Potenza, alla guida del Capitano Gennaro Cascone, i militari della Stazione di Baragiano, dopo una complessa attività d’indagine, hanno denunciato A.U., 32enne già noto alle Forze dell’Ordine per simili reati.
Il 25 ottobre, a Baragiano Scalo, un ignaro automobilista, mentre si trovava alla guida della sua auto, ha prima sentito un botto e poi è stato chiamato dal 32enne che, per recitare meglio la sua parte, era anche in compagnia di una donna ed un bambino. Il truffatore ha accusato l’automobilista di aver urtato il suo specchietto mentre era in marcia, frantumandolo. In realtà lo specchietto dell’auto del 32enne era già rotto.
Lo sventurato automobilista si è fermato e, nel momento in cui si è mostrato gentile e disponibile, ha ricevuto da A.U. la richiesta di 350 euro per ripagare il presunto danno. L’uomo, non potendo elargire la somma richiesta perché non aveva contanti con sè, ha inteso porre rimedio al danno recandosi da un carrozziere di fiducia. Ma in quel frangente il truffatore, indispettito e sospettando che potesse finire male, si è rifiutato, si è rimesso in auto ed è scappato via.
La sua auto, però, era stata già segnalata perchè vista aggirarsi in modo sospetto per il paese. Per questo è stato subito bloccato dai militari intervenuti sul posto e condotto in caserma insieme alla donna e al bambino che erano con lui.
La vittima ha riconosciuto il truffatore, che successivamente è stato denunciato per tentata truffa aggravata e, visti i precedenti penali e di polizia, è stata avanzata proposta di divieto di ritorno nel comune di Baragiano.
L’invito rivolto dai Carabinieri è quello di denunciare e segnalare episodi simili, soprattutto in caso di automobili e persone viste aggirarsi con fare sospetto.
– Chiara Di Miele –