“Assembliamo il futuro insieme“. E’ questo il motto che ieri pomeriggio ha fatto da filo conduttore nel corso dell’assemblea provinciale del Partito Democratico che si è svolta all’interno del Centro Sociale di Salerno e che ha proclamato Enzo Luciano, unico candidato in lizza, nella carica di nuovo Segretario provinciale del partito. Questi i numeri protagonisti delle ultime settimane di lavori in vista dell’incontro di ieri: 11929 iscritti, 180 delegati provinciali in assemblea, 99 circoli cittadini che hanno rinnovato il proprio direttivo e ben 9500 voti a favore del candidato segretario.
Numerosi gli interventi che hanno anticipato quello della nuova guida dei dem della provincia. In una sorta di passaggio del testimone il segretario uscente Nicola Landolfi ha tirato le somme degli anni spesi a capo del Pd provinciale. “7 anni fa – ha sottolineato Landolfi – siamo partiti avendo ereditato le macerie di una serie di sconfitte elettorali, ma abbiamo lavorato in modo semplice e concreto per riconquistare il consenso e il rispetto della gente della nostra provincia. Enzo Luciano saprà fare come e meglio di chi lo ha preceduto“.
Numerosi i parlamentari presenti, tra cui Tino Iannuzzi, Simone Valiante e Sabrina Capozzolo, i consiglieri regionali Tommaso Amabile, Luca Cascone e Franco Picarone, il Presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora, il sindaco di Salerno Enzo Napoli, il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino, il sindaco di Padula e consigliere provinciale Paolo Imparato e Donato Pica, primo cittadino di Sant’Arsenio, il coordinatore del Pd Vallo di Diano Mimmo Cartolano oltre a numerosi amministratori, segretari dei circoli dem e delegati valdianesi all’assemblea.
Un neo segretario “equilibrato e ragionevole“, come lo ha definito Piero De Luca, garante dell’assemblea provinciale e componente di quella regionale. Enzo Luciano, giovane avvocato da sempre attivo tra le fila del partito in provincia, è il capostaff del primo cittadino di Salerno oltre che il presidente di Salerno Sistemi. “Confermo un’assoluta continuità con il progetto di Nicola Landolfi – ha spiegato alla numerosa assemblea – La partecipazione è stata emotivamente compulsata probabilmente perchè, con un unico candidato, abbiamo dato l’idea di un partito coeso e proprio con questo approccio unitario abbiamo immaginato di proseguire con una segreteria snella, con la riapertura dei circoli, sperando di non deludere le aspettative di tutti“.
– Chiara Di Miele –