Anche quest’anno si rinnova a Sala Consilina l’appuntamento con la manifestazione di volontariato ambientale “Puliamo il Mondo”, promossa da Legambiente con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente.
L’appuntamento è fissato per mercoledì 11 ottobre alle ore 9.30 in località Ponte Mesole, al Parco delle Cicogne, per poi continuare, a metà mattinata, presso il Teatro Comunale “Mario Scarpetta” in località Cappuccini, per la presentazione di eventuali elaborati delle scuole e per un incontro-dibattito con il dottor Antonio Calandriello, esperto in malattie dell’apparato respiratorio.
Come negli anni scorsi, il Comune di Sala Consilina ha aderito alla manifestazione e coinvolge, nelle attività di sensibilizzazione ambientale, gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie cittadine. Tuttavia, riconoscendo l’importanza della collaborazione e della condivisione delle azioni in materia ambientale, sono invitati alla partecipazione anche i sodalizi di volontariato sociale presenti sul territorio che a qualsiasi titolo si occupano di ambiente.
Per questa edizione di “Puliamo il Mondo”, l’Amministrazione Comunale intende richiamare l’attenzione sul fenomeno di strettissima attualità degli incendi, fenomeno che la scorsa estate ha riguardato anche i nostri territori. Fenomeno che, talvolta, coinvolge anche i rifiuti, con gravissime conseguenze di ordine ambientale con il rilascio di diossina nell’atmosfera.
Proprio su tale argomento, l’Amministrazione di Sala Consilina ha prefigurato un percorso di sensibilizzazione degli alunni delle classi quinte della scuola primaria, che è partito con un’attività didattica interdisciplinare a cura dei docenti e che culminerà con la giornata di “Puliamo il Mondo”. L’evento si articola in due momenti: un primo momento di pulizia in un luogo percorso dal fuoco e un secondo momento di presentazione di eventuali elaborati degli alunni e di discussione con un esperto del settore.
In continuità con l’edizione 2016 di “Puliamo il Mondo”, quale luogo di svolgimento della fase operativa della manifestazione è stato individuato il Parco delle Cicogne per sottolineare come un posto di eccellenza ambientale, attestato dal decennale arrivo di questi uccelli migratori, rischi di perdere la purezza delle matrici ambientali per l’azione sconsiderata dell’uomo, quando provoca l’innesco di incendi.
– Maria De Paola –