Una sfilata di auto d’epoca colorate proveniente da tutta la Campania si è radunata questa mattina nel Vallo di Diano per la 6^ edizione del Pararaduno “Antonio Finamore”.
Una giornata particolarmente significativa che ha visto come obiettivo la promozione del tema delle barriere architettoniche attraverso la mobilità che aiuta ad abbattere barriere anche culturali e mentali nei confronti della disabilità.
Circa 30 le auto d’epoca partite dal Centro Commerciale Diano di Atena Lucana e che hanno toccato San Pietro al Tanagro, San Rufo Scalo, Teggiano, Sassano, Sala Consilina, Padula, per poi concludersi a Buonabitacolo in piazza Agorà per un momento di allegria.
Ad affiancare i guidatori nel corteo sono stati speciali “co-driver” che vivono questa esperienza ogni anno in un appuntamento ormai tradizionale.
Dopo l’arrivo a Buonabitacolo, la cerimonia di abbattimento di una barriera architettonica, attraverso la donazione di una rampa per disabili al Comune di Buonabitacolo. La rampa è stata posta davanti all’asilo comunale di Via Grancia alla presenza dell’associazione rappresentata da Giuseppe Finamore.
Tantissime le persone presenti, tra i quali, il sindaco di Buonabitacolo Giancarlo Guercio, il vicesindaco Enza Basile e il Presidente del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino.
“Questa è la grande bellezza – le parole del sindaco Guercio – oggi sono tante le persone presenti a dimostrazione di come la diversità sia una ricchezza che non deve spaventare ma aiutare a confrontarsi e a rendere il mondo più bello”.
“L’abbattimento delle barriere – le parole di Pellegrino – sono un impegno morale di ogni amministratore. Una Casa Comunale che non ha l’accesso per i disabili non è del popolo e per me poterla mettere nel mio comune è stato uno degli eventi più emozionanti della vita amministrativa”.
– Claudia Monaco –