Una tragedia che ha lasciato tutta la comunità di Padula senza parole quella che si è consumata ieri pomeriggio a Larciano, in provincia di Pistoia, dove il 23enne Antonio Parisi ha perso la vita in un incidente stradale.
Il giovane, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo della sua Peugeot 207 sulla via Francesca ed è finito fuori strada, morendo sul colpo per le gravi lesioni riportate nell’impatto.
Antonio, da qualche mese, si era trasferito a Larciano e lavorava in un ristorante. Aveva seguito Miriana, il suo grande amore, la cui madre è originaria di Padula e dove sin da piccola trascorreva le vacanze estive a casa dei nonni. Facebook testimonia il loro legame forte ed indissolubile: tante foto, dediche, ricordi di viaggi e di esperienze vissute insieme.
Antonio, a Padula, era benvoluto e stimato da tutti, un ragazzo educato e rispettoso, la cui scomparsa lascia un vuoto incolmabile. Una morte avvenuta lontano dal paese natale, come successo a Paolo Picone lo scorso luglio, che fa riflettere sulla fragilità della vita.
Il 23enne faceva parte del complesso bandistico “Città Vallo di Diano” e aveva condiviso la sua passione per la musica con i ragazzi dell’oratorio parrocchiale, a cui dava lezioni e che seguiva con grande impegno.
Tutta la comunità di Padula si stringe intorno a mamma Flora, papà Pasquale, ai fratelli Francesco, suo gemello, Dario e Tiziano, con la certezza che la morte non è l’ultima parola e che Antonio continuerà a vivere nella musica che ha insegnato ai suoi ragazzi, nell’amore della sua famiglia, di Miriana, degli amici e di tutti quelli che lo hanno conosciuto.
Ora è il momento del silenzio e della preghiera. Ciao “gemellì”, nessuno dimenticherà il tuo sorriso.
– Filomena Chiappardo –
- Articolo correlato:
25/9/2017 – Tragico incidente stradale in Toscana. Perde la vita un giovane di Padula