Nelle prime ore di questa mattina lungo la SP13 a Capaccio, 4 massi si sono staccati da un costone roccioso del monte Calpazio, nel tratto di strada collinare che collega il capoluogo alla frazione di Pietrale, rotolando pericolosamente sulla carreggiata, danneggiandola.
Tre macigni sono stati fermati dal guardrail, mentre il quarto ha sfondato la barriera finendo in un dirupo. Fortunatamente non si sono registrati danni a persone o auto in transito, perchè in quei minuti nessun veicolo stava percorrendo l’arteria interessata dalla caduta massi.
A seguito del pericoloso evento, la SP13 è stata chiusa a tempo indeterminato al traffico fino al completo ripristino delle operazioni di messa in sicurezza del tratto stradale. Per raggiungere il Capoluogo, sarà dunque necessario utilizzare Via Capaccio Paestum.
“Faremo un sopralluogo domattina, in sinergia con i tecnici della Provincia, per verificare se ci sono le condizioni per bonificare e mettere in sicurezza il tratto interessato dalla caduta dei massi, così da poter riaprire l’arteria nel giro di pochi giorni – dichiara il sindaco Franco Palumbo – Ci siamo subiti attivati insieme alla Provincia di Salerno, che ha competenza sull’arteria, per verificare l’eventuale presenza di altri massi pericolanti sul versante collinare che sovrasta la strada. Non crediamo, tuttavia, che ci siano pericoli tali da poter giustificare la chiusura per tanto tempo di un’arteria fondamentale per tutta la comunità di Capaccio. In ogni caso, aspettiamo l’esito del sopralluogo per poter capire in maniera più dettagliata l’entità del danno e se si può intervenire immediatamente per ripristinare le condizioni di sicurezza“.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale, coordinati dal capitano Natale Carotenuto, il consigliere comunale Ivano Mottula e il tecnico comunale Mario Barlotti.
– Maria De Paola –