Erano le 20.57 dello scorso 21 agosto quando una scossa di terremoto di magnitudo 4.0 colpì l’isola di Ischia, con epicentro a Casamicciola Terme, provocando il crollo di diverse abitazioni, la morte di due persone e il ferimento di numerose altre. Il panico, la sofferenza al cospetto delle perdite umane e dei danni alle strutture, l’evacuazione sono soltanto alcuni degli infelici aspetti che caratterizzano le ore che seguono un sisma. Dopo rimane da mettere in sicurezza, nei giorni seguenti si pensa a ricostruire, a raccogliere le macerie, a recuperare quanto rimane.
Da quel 21 agosto sono tanti i volontari, i gruppi di Protezione Civile e i Vigili del Fuoco impegnati sull’isola nelle operazioni di messa in sicurezza. Tra questi anche un caposquadra del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina, il teggianese Alessandro Morello, che la scorsa settimana si è recato ad Ischia per prestare la sua opera di Vigile del Fuoco specialista puntellatore delegato dal Comando Provinciale di Salerno insieme ad altri quattro specialisti.
Il caposquadra Morello ha operato nella zona di Lacco Ameno effettuando puntellamenti alle strutture colpite dal terremoto e di conseguenza pericolanti, per rendere accessibili le strade circostanti e permettere ai residenti di recuperare i beni di prima necessità e gli effetti personali. Attualmente sia la località di Lacco Ameno che quella di Casamicciola risultano evacuate all’80%.
Il caposquadra del Distaccamento valdianese non è nuovo a questo genere di operazioni. L’opera prestata ad Ischia, infatti, segue a quella messa in atto in occasione del terremoto de L’Aquila, dell’intervento a Novi di Modena e in provincia di Macerata, ad inizio anno, dopo qualche mese dal violento sisma che mise in ginocchio il Centro Italia.
Una soddisfazione per il Distaccamento di Sala Consilina, dunque, sempre pronto a fornire i suoi uomini per la risoluzione di emergenze nazionali oltre che attento e puntualmente presente per quelle locali.
– Chiara Di Miele –