Dall’entrata in vigore della possibilità di esprimere sulla carta d’identità il consenso o diniego alla donazione degli organi, a Vietri di Potenza il 43% dei cittadini che da maggio scorso ad oggi hanno rinnovato la carta d’identità hanno aderito riportando la loro volontà stampata sul documento personale.
E’ questo il primo bilancio, sicuramente soddisfacente, per il progetto “Una scelta in Comune”, ideato dal Ministero della Salute. Il comune vietrese è stato uno dei primi lucani ad aderire. Un progetto approvato dall’ex giunta comunale, che nell’ottobre del 2014 deliberò favorevolmente per attivare la procedura ed incaricò l’ufficio anagrafe, composto da Rocco Buongermino ed Emilio Ciarliero, a fare tutti gli adempimenti del caso per attivare il nuovo servizio.
Superata la prima parte che ha riguardato un dettagliato iter burocratico, si è passati alla parte operativa da maggio scorso. 115 le carte d’identità rilasciate: non si sono espressi in 66, mentre si sono espressi circa il consenso o il diniego gli altri 49. Di questi, 34 favorevoli alla donazione e 15 contrari. Il 43% ha espresso la volontà o meno, il 57 % ha preferito non esprimersi.
“Considero l’iniziativa di grande valore sociale. Un metodo innovativo e semplice, capace di incidere in maniera significativa. I nostri concittadini, ancora una volta, si sono dimostrati molto sensibili, altruisti e solidali. Sono sicuro che i numeri si incrementeranno anche grazie al costante ed impeccabile lavoro degli addetti”, ha dichiarato il Sindaco Christian Giordano.
Il servizio non comporta alcuna spesa per i Comuni: prevede una fase informativa all’anagrafe, poi il riporto sulla carta di identità e la comunicazione al Centro Nazionale Trapianti per il successivo inserimento nel Sistema Informativo Trapianti (SIT).
– Claudio Buono –