Sì è tenuto ieri sera a Padula nella sede del Consorzio di Bonifica l’incontro-dibattito con agricoltori ed enti della zona organizzato da Coldiretti Salerno sull’emergenza cinghiali che da tempo è presente sul territorio.
L’emergenza cinghiali è un problema che va affrontato seriamente poiché gli animali selvatici provocano enormi danni all’agricoltura ed invadono e distruggono i terreni, creando problemi agli agricoltori della zona.
Presente al dibattito il presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino che ha manifestato la sua vicinanza al problema.
“Il Parco sta facendo il possibile – ha affermato Pellegrino – per tutelare gli agricoltori e cercare di arginare il problema nel minor tempo possibile”.
I presenti hanno partecipato attivamente al dibattito, manifestando più volte il loro consenso o dissenso. Diverse le problematiche proposte e affrontate dai partecipanti: pericolo infezione e infestazione da parte degli ungulati, distruzione parziale o totale di raccolti e terreni, conta dei danni causati dai bracconieri.
Presenti anche il sindaco di Padula Paolo Imparato, il direttore Coldiretti Enzo Tropiano, il Presidente Vittorio Sangiorgio che ha sottolineato che “la presenza dei cinghiali nel territorio è drasticamente aumentata anche grazie agli incendi boschivi verificatisi quest’anno, infatti non solo scendono a valle perché sono affamati, ma anche perché sono disorientati avendo perso il loro habitat naturale. Bisogna prevenire anche il danno alla fauna selvatica”.
Il presidente Sangiorgio, infine, ha rassicurato i presenti affermando che “eventuali denunce di danni subiti nel territorio saranno prese in considerazione quanto prima da Coldiretti Salerno”, manifestando così interesse e vicinanza ai problemi elencati dai presenti.
– Gianluca Calenda –