Intervista al sindaco di Padula, Paolo Imparato, in vista della prossima apertura della filiale di Padula della Banca Monte Pruno, prevista per il prossimo 18 settembre.
- Sindaco, è vero che non passa giorno che non provvede a verificare lo stato dei lavori della struttura che ospiterà la filiale di Padula della Banca Monte Pruno?
“Diciamo che, dal momento che la struttura è ubicata sulla via Nazionale, in un punto molto frequentato di Padula, diventa inevitabile, per me, dare uno sguardo ai lavori e sincerarmi che tutto si stia svolgendo nel migliore dei modi. D’altra parte la nostra comunità aspetta con ansia l’apertura di questa nuova filiale perché è convinta che questa presenza possa portare giovamento alla nostra economia ed alle nostre attività”.
- Cosa rappresenta, per Padula, l’apertura di questa filiale?
“Una grandissima opportunità. Quando il Direttore Michele Albanese mi preannunciò la scelta, manifestai subito un grandissimo piacere perché ritenevo e ritengo che la Banca Monte Pruno, oggi, rappresenti un vanto anche per il Vallo di Diano, oltre che delle aree in cui svolge già con straordinari risultati il suo compito. Non ho difficoltà a ritenere che, ultimamente, il Vallo di Diano è cresciuto proprio grazie alla presenza della Banca Monte Pruno, con attività che rappresentano il fiore all’occhiello della nostra economia, contribuendo a creare occasioni di sviluppo e di lavoro davvero eccezionali. Per questo motivo voglio ringraziare pubblicamente il direttore Michele Albanese ed il Consiglio di Amministrazione della Banca, per aver voluto aprire una propria filiale anche a Padula. L’apertura nel nostro comune di una filiale della Banca Monte Pruno si intreccia con la crescita anche della nostra economia che, grazie a tanti privati che vi stanno investendo, sta proponendo una realtà che prevede delle prospettive molto interessanti”.
- Una banca che, subito dopo Padula, aprirà una sua sede anche a Salerno.
“Chiara conferma che la Banca Monte Pruno, in tutti questi anni, ha lavorato benissimo. Ricordiamocelo bene che la Banca Monte Pruno è uno dei pochi istituti di credito al quale la Banca d’Italia chiede di incorporare sportelli e filiali che, evidentemente, sono in difficoltà. Contrariamente a quanto avviene per altre banche, invece, alle quali viene imposta l’incorporazione in altre Banche per continuare a lavorare. E questa è una differenza non da poco; per questo motivo tutti noi che abbiamo la possibilità di relazionarci con la Banca Monte Pruno dobbiamo essere orgogliosi di questo rapporto. Ho avuto, in questi anni, la possibilità di conoscere una persona speciale che risponde al nome di Michele Albanese e tutti i suoi collaboratori che, con la loro umanità, il loro modo di rapportarsi alle persone, la loro competenza e la loro professionalità rappresenteranno davvero un valore aggiunto anche per la crescita della nostra comunità”.
– redazione –