Nasce a Padula il Museo della Pietra che si colloca all’interno della Rete Museale. Poco distante dal Municipio Sant’Agostino, il museo è nell’antico borgo una volta circoscritto da mura di cinta costruite dai Sanseverino.
All’interno si racconta l’antico mestiere della lavorazione della pietra di Padula partendo dalla fase estrattiva del blocco fino alla lavorazione e trasformazione.
Un mestiere spiegato anche tramite gli strumenti usati dall’epoca romana fino ai giorni nostri: questo materiale, dalla nascita di Cosilinum nell’VIII secolo a.C. passando per il 1300, epoca in cui viene fondata la Certosa di San Lorenzo, ha subito variazioni. Presente inoltre una sezione didattica per le nuove generazioni partendo dall’argilla ed una sezione dedicata agli alimenti con un antico mulino a macina.
“Tutto quello che abbiamo ereditato – spiega il promotore Giovanni Cancellaro – non può andare perso, si doveva dare continuità alla tradizione. Un rapporto con i giovani che vuole essere più rispettoso per l’ambiente e per i luoghi dove siamo nati. In un’epoca dove va di moda solo internet, è bello insegnare ai nostri figli, oltre la teoria, anche la pratica”.
– Claudia Monaco –