È polemica sui 95 migranti in arrivo nel Vallo di Diano.
Il Movimento “Noi con Salvini – Vallo di Diano” coordinato da Giuseppe Vitolo, è intervenuto al riguardo sul progetto che prevede l’accoglienza di 3 migranti per ogni mille abitanti in applicazione della clausola di salvaguardia prevista dal bando per il triennio 2017/2019, predisposto dal Comune di Sala Consilina nella qualità di Comune capofila del Piano Sociale di Zona dell’ambito S10.
“Abbiamo passato i limiti da un bel po’ nel Vallo di Diano – riferisce Vitolo ad Ondanews – stiamo diventando uno SPRAR a cielo aperto. Sottolineo ancora una volta che non è razzismo, la maggior parte di queste persone non hanno diritto di stare in Italia perché non fuggono da nessuna guerra ma vengono sfruttati per denaro. In Italia tutta l’Africa non ci può stare, bisogna accogliere solo chi ha veramente bisogno. Si parla di integrazione però non vedo progetti concreti”.
“Ci hanno privato di tutto: non abbiamo manutenzione delle strade, trasporti, un tribunale, un carcere e il nostro ospedale viene declassato ogni giorno. In tutto ciò la preoccupazione dei nostri comuni e approvare l’apertura dei nuovi SPRAR. Per carità – conclude – le criticità del nostro territorio non sono colpa dei migranti ma abbiamo bisogno di una politica che guardi a noi cittadini e ci aiuti nell’affrontare le sfide”.
– Claudia Monaco –