“Conoscersi per riconoscersi”. Con questo auspicio parte domani, martedì 1 agosto, a Padula, il primo itinerario legato al progetto “Rete dei Musei del Vallo di Diano”. A circa un mese dalla firma del protocollo d’intesa tra 20 musei aderenti, prende il via un ciclo di incontri tra le varie realtà appartenenti alla Rete che permetterà a turisti e residenti di conoscere questi piccoli gioielli che custodiscono la vera anima del territorio. I primi itinerari si svolgeranno ad agosto, in concomitanza con appuntamenti estivi di animazione territoriale dei vari paesi del Vallo di Diano.
Ogni percorso ha un fil rouge che unisce i vari siti, offrendo al turista un viaggio tematico alla scoperta dei tesori valdianesi.
Si inizia domani con la “Rete museale di Padula” (Casa museo di Joe Petrosino, Museo civico Multimediale, Museo dei presepi, Museo del cognome, Museo didattico della pietra di Padula), poi sarà la volta di “Natura e Cultura” il 4 agosto (Museo del Suolo, Cronache dal dopo sisma-Palazzo Jesus, Acquario didattico del Fiume Tanagro), il 5 agosto la tematica sarà “Radici…” (Museo Speleo Archeologico, Antiquarium Antica Atinate Museo delle antiche vestiture) e il 14 si andrà “Alla scoperta di Montesano” (Museo civico etnoantropologico), così come il 17 agosto (Museo della fotografia).
Il 18 agosto sarà la volta de “Il centro di Buonabitacolo” (Museo degli antichi saperi) e il 24 secondo appuntamento con “Natura e Cultura” (Museo del Suolo, Cronache dal dopo sisma-Palazzo Jesus, Acquario didattico del Fiume Tanagro), il 26 agosto si tornano a scoprire le “Radici…” (Museo Speleo Archeologico, Antiquarium Antica Atinate Museo delle antiche vestiture).
Gli itinerari di valorizzazione territoriale continueranno a settembre coinvolgendo gli altri musei partner del progetto.
Per maggiori informazioni telefonare al numero 0975 397037 o scrivere a marketing@fondazionemida.it.
– Chiara Di Miele –