Presso la Prefettura di Salerno si è tenuta una riunione per risolvere il problema della gestione della centrale idrica di Caggiano e la grave crisi idrica che da mesi ha portato notevoli disagi ai cittadini di Caggiano, Salvitelle, Polla e Sant’Arsenio.
Erano presenti gli operai della centrale, un rappresentante sindacale, i rappresentati dell’A.t.o. e della Regione Campania, i sindaci di Caggiano, Salvitelle, Polla e Sant’Arsenio.
“L’A.t.o. e la Regione Campania hanno ribadito che non possono rendere operative altre soluzioni se non quelle proposte nei precedenti incontri – dichiara Giovanni Caggiano, sindaco di Caggiano – Il Consac dovrebbe insediarsi mercoledì mattina nella struttura regionale di Caggiano, dichiarazione confermata anche dal presidente della società. L’A.t.o. ha proposto il censimento dei 9 operai da parte del Consac stesso”.
Intanto a Caggiano da molti giorni manca l’acqua nelle abitazioni anche per diverse ore al giorno.
“Noi aspettavamo una proposta concreta da parte dei responsabili regionali ma ancora una volta è stata solo un’illusione – dichiara Francesco Simbolo, operaio della centrale – Dopo la riunione abbiamo saputo che mercoledì subentrerà il Consac e se non abbiamo diritto al lavoro andremo a casa e poi ci muoveremo di conseguenza”.
– Rosanna Raimondo –