Il popolo venezuelano di tutto il mondo è chiamato a esprimere la propria opinione sulla riforma costituzionale promossa dal Presidente Maduro, attraverso una votazione autonoma organizzata dall’opposizione venezuelana del Mud (Mesa de unidad democratica) al di fuori dal sistema elettorale ufficiale, a due settimane dall’elezione dei componenti dell’assemblea voluta da Maduro.
A partire dalle 8 di stamani e fino alle 22 di stasera potranno votare i venezuelani maggiorenni che possiedono carta d’identità o passaporto venezuelano, anche se scaduti.
In Campania sono presenti seggi a Napoli, Salerno e Marina di Camerota, quest’ultimo focus per i venezuelani che abitano nel Cilento e Vallo di Diano, coordinati dalle associazioni Alma Llanera di Marina di Camerota e l’Associazione Italo Venezuelana “Civitella” di Moio della Civitella.
“Sono più di 100 giorni che il popolo venezuelano sta manifestando pacificamente contro la crisi economica, umanitaria e sociale indotta dal governo di Maduro. L’assemblea nazionale, formata dagli oppositori del governo ha organizzato la “Consulta Popular” per dare l’opportunità a tutti i venezuelani nel mondo di opporsi al governo – ha dichiarato Daniela Ruocco, socia dell’associazione Alma Llanera – Il referendum si compone di tre quesiti, a cui dobbiamo dare risposta positiva o negativa. Siamo chiamati a esprimere la nostra volontà riguardo la riforma della costituzione imposta dall’attuale presidente Maduro,chiedere alla Forza Armata Nazionale di obbedire e difendere la Costituzione del 1999 e infine chiedere lo svolgimenti di elezioni libere e trasparenti”.
– Rosanna Raimondo –