Si è svolto ieri presso l’Auditorium di Atena Lucana Scalo l’incontro pubblico organizzato dal Meetup Amici di Beppe Grillo Attivisti – Sala Consilina dal titolo “Acqua, una risorsa essenziale per la vita: da bene comune a servizio privato“.
Sono intervenuti Isabella Adinolfi, Europarlamentare del Movimento 5 Stelle, l’avvocato Fortunato D’Arista e Franco Ortolani, geologo e professore all’Università Federico II di Napoli.
“In Italia l’argomento dell’acqua pubblica ha mobilitato milioni di persone, che hanno votato al referendum del 2011 – ha affermato Isabella Adinolfi – eppure tutta questa partecipazione alla fine è stata sminuita dalle istituzioni e dai parlamentari, che spesso si dimenticano delle promesse fatte ai cittadini che rappresentano”.
“In realtà il processo di privatizzazione dell’acqua nasce intorno al 1970 – ha precisato Adinolfi – e continua ancora adesso con la Commissione Europea che pretende che rientriamo nei parametri e per farlo dobbiamo privatizzare anche quelli che sono i beni essenziali come l’acqua. La risorsa acqua, inoltre, è attualmente sotto la lente di ingrandimento della maggior parte delle multinazionali mondiali perchè essendo un elemento essenziale il guadagno è garantito”.
“Il Vallo di Diano si trova in un’area piovosa e ricca di falde acquifere – ha dichiarato Franco Ortolani – e risulta “strana’” una crisi idrica in questo ambiente umido, facente parte dell’area mediterranea non desertica, quindi non si tratta di una crisi idrica dovuta alla mancanza di risorse naturali, ma è crisi della filiera dell’acqua pubblica costruita dall’uomo, per questo motivo occorre un piano nazionale per l’acqua ben organizzato e oculato, che tenga conto degli sviluppi futuri del clima e delle risorse“.
L’incontro è stato moderato dall’ingegnere Antonio Curcio.
– Maria De Paola –