Ha avuto inizio ieri a Padula il progetto “Il cammino delle Certose”, promosso dall’Assessorato allo Sviluppo e Promozione del Turismo della Regione Campania, con il sostegno del MiBACT – Polo Museale della Campania, prodotto da Art+Vibes, in collaborazione con la Galleria Lia Rumma (Milano/Napoli).
Il progetto è inserito all’interno della mostra “Il cammino delle Certose”, che unirà i tre monumenti certosini della Campania (Certosa di San Martino a Napoli, Certosa di San Giacomo a Capri e Certosa di San Lorenzo a Padula) con l’obiettivo di creare una relazione tra l’arte contemporanea e l’eredità spirituale dell’ordine certosino.
A dare il via ufficiale alle manifestazioni legate al progetto è stata la performance di Vanessa Beecroft dal titolo “VB82”: 13 uomini, il cui corpo nudo era ricoperto solo da un velo bianco, hanno rievocato nel Refettorio l’immagine tradizionale di Cristo, così come è stata interpretata dalla storia dell’arte, con capelli e barbe lunghe.
Un lungo corteo di 300 persone di abitanti di tutto il Vallo di Diano e non solo ha preso poi parte ad una suggestiva processione, entrando fin nel cuore della Certosa, il chiostro grande, la zona di stretta clausura, in silenzio e con torce che hanno illuminato il cammino dalla corte esterna agli ambienti interni. Tutti hanno indossato un lungo vestito bianco, che ricorda quello indossato dai monaci certosini.
Tra i partecipanti al corteo gli studenti del “Pomponio Leto” di Teggiano e del “Pisacane” di Padula, che sono diventati, così, protagonisti attivi della performance.
“Puntiamo a creare un brand legato alle tre Certose – ha spiegato l’assessore Corrado Matera – L’iniziativa ‘Il cammino delle Certose’ si unisce ai ‘Percorsi dell’anima‘, permettendo alla Certosa di San Lorenzo di uscire dall’isolamento con la creazione di una rete che ne permetta la conoscenza in circuiti importanti dal punto vista culturale e turistico”.
– Filomena Chiappardo –
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