Questa mattina, presso il Bar Coppola a Trinità di Sala Consilina, si è svolta la conferenza stampa voluta da Angelo Paladino, avvocato e Presidente dell’Unione Giuristi Cattolici della sezione di Sala Consilina.
Durante l’incontro si è parlato della grande emergenza idrica che interessa il territorio, provocata dai mutamenti climatici e dal cattivo uso e sfruttamento delle risorse da parte dei cittadini e dei rischi che questo provoca sull’ambiente, il tutto collegato anche all’emergenza incendi.
“Si tratta di un’iniziativa di allarme e non di polemica – ha riferito Paladino – c’è un problema ambientale e paesaggistico. Questo è un fenomeno che non passa e si ripeterà negli anni, avremo sempre meno precipitazioni e i mutamenti climatici ci impongono un diverso modo di comportarci. Da un lato i cittadini si devono impegnare a non sprecare acqua e a utilizzarla con parsimonia, dall’altro gli enti e le autorità devono cambiare politica”.
“Un rimedio potrebbe essere la costruzione di invasi – continua – pubblici e privati, per la raccolta di acqua piovana e anche la costruzione di una rete duale per una corretta distribuzione delle risorse. L’acqua nobile dovrebbe essere usata per fini domestici e per i cittadini, quella piovana e di raccolta dovrebbe essere usata per l’irrigazione e gli scarichi”.
“Incendi e siccità sono una cosa collegata – ha concluso Paladino – se si sviluppasse un incendio in questo territorio, di grandi entità, difficilmente gli aerei potrebbero attingere acqua perché il fiume Tanagro è a secco, cosi come anche la sorgente di un monumento di grande importanza come il Battistero di San Giovanni in Fonte. Poi l’umidità del terreno è utile per prevenire e fermare le fiamme”.
– Annamaria Lotierzo –