“Chi ha appiccato il fuoco non è un essere umano e nemmeno una bestia perché gli animali hanno il massimo rispetto per l’ambiente in cui vivono”. Inizia così lo sfogo del sindaco di Teggiano Michele Di Candia dopo l’ennesimo incendio che ha distrutto numerosi ettari di bosco sulle montagne di Teggiano.
Per scovare i piromani il primo cittadino ha deciso di darsi da fare in prima persona.
“Da ieri – spiega – ho iniziato a girare di notte nelle zone che ora sono a maggior rischio e continuerò a farlo con la speranza di individuare i responsabili. Questi individui hanno messo a rischio anche la vita delle persone perché le fiamme hanno quasi raggiunto alcune case”.
Intanto da domani parte ufficialmente il servizio di antincendio boschivo gestito dalla Comunità Montana Vallo di Diano. Sono 4 le squadre attivate che potranno alleggerire il lavoro dei Vigili del Fuoco.
“Le 4 squadre, organizzate in due turni di lavoro, dalle ore 7 alle 13.30 e dalle 13.30 alle 20 – ha spiegato Raffaele Accetta, Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano – sono dislocate a San Rufo e a Padula e sono composte, complessivamente, da 26 operai più altri 26 di supporto che fanno lavoro di prevenzione e bonifica”.
– Erminio Cioffi –
- Articoli correlati
06/07/2017 – Il fuoco non dà tregua alle montagne di Teggiano e Sassano. Vigili del Fuoco a lavoro senza sosta