La nave militare spagnola Canarias è attraccata al Molo Commerciale 3 del Porto di Salerno intorno alle 21.30. A bordo 526 migranti recuperati nei giorni scorsi nelle acque internazionali e provenienti dal Mali, Sudan, Senegal, Guinea, Gambia, Nigeria e Togo.
454 uomini, 53 donne di cui 6 incinte, 19 minori di cui uno non accompagnato, 16 di età inferiore ai 9 anni e 3 con età compresa tra 9 e 15 anni. Tra questi anche un neonato di circa un mese.
“Il porto di Salerno continua ad essere un punto di riferimento per l’intera Regione Campania. Stasera lo sbarco avviene nel porto commerciale e cercheremo di velocizzare le operazioni per consentire il ripristino del lavoro -dichiara Salvatore Malfi, Prefetto di Salerno – La priorità è l’aspetto medico-sanitario anche per una sicurezza del nostro territorio. Segue l’identificazione dei migranti. Controlliamo gli immigrati che arrivano e quelli presenti sul territorio, abbiamo un occhio di riguardo per le nostre strutture di accoglienza e in questo momento non vi è connessione tra i fenomeni di terrorismo e gli sbarchi“.
I migranti sono sottoposti a controllo medico sul Molo Commerciale, dove i volontari della Croce Rossa italiana hanno allestito tende con attrezzature mediche, per poi essere trasferiti nel campo di accoglienza in via dei Carrari per le procedure di identificazione e fotosegnalazione. Verranno distribuiti in centri di accoglienza campani.
Non sono stati accertati casi di scabbia né altri problemi di salute. I primi a scendere sono stati i bambini e le donne, di cui una febbricitante. Dalla nave è scesa una coppia palestinese con 8 figli. Effettuati controlli per la probabile presenza di 4 scafisti a bordo.
Presenti durante lo sbarco il Questore di Salerno Pasquale Errico e il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, S.E. Mons. Antonio De Luca.
– Rosanna Raimondo –