Gli operai della centrale idrica di Caggiano hanno sospeso la protesta, riprendendo a gestire l’impianto per consentire un’equa distribuzione dell’acqua.
“In seguito alla grave crisi idrica che nella giornata di ieri ha colpito diverse zone, i sindaci dei Comuni di Caggiano, Salvitelle, Polla e Sant’Arsenio ci hanno trasmesso un documento, chiedendo di eseguire le opportune manovre per la distribuzione dell’acqua – dichiara l’operaio Francesco Simbolo – In base a questa comunicazione, ci sono state consegnate le nuove chiavi dei serbatoi comunali e gestiamo l’impianto in via eccezionale. Il sindaco di Sant’Arsenio, Donato Pica, si è impegnato personalmente a presentare le nostre richieste alla Regione Campania e all’assessore Bonavitacola.”
Nei giorni scorsi il comune di Caggiano e altri comuni hanno riscontrato problemi a causa della mancanza di acqua per lunghi periodi.
“Ieri abbiamo avuto problemi anche con il sistema di pompaggio dell’acqua – dichiara il sindaco di Caggiano Giovanni Caggiano – e quindi insieme agli altri sindaci abbiamo chiesto agli operai di collaborare per affrontare il disagio. I responsabili della Regione Campania hanno presentato il verbale per attivare le procedure del passaggio di gestione al Consac, che ieri è stato sottoscritto dai sindaci dei 6 Comuni interessati, dalla Regione Campania, Ato e Consac“.
“Inoltre – conclude Caggiano – congiuntamente agli altri sindaci, abbiamo richiesto un incontro urgente con l’assessore delegato della Regione Campania Fulvio Bonavitacola per affrontare in modo risolutivo il problema”.
– Rosanna Raimondo –
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