Si è svolto ieri, nella sede di Palazzo Sant’Agostino a Salerno, il primo incontro dell’Osservatorio Provinciale per l’Infanzia e l’Adolescenza.
Al tavolo istituzionale, promosso dal Presidente della Provincia Giuseppe Canfora e dal consigliere delegato alle Politiche Culturali, Educative e Scolastiche, Mariarosaria Vitiello, con i consiglieri Giuseppe Cicalese, Orlando Romanelli, Rocchina Staiano, hanno partecipato la Dirigente Asl del Settore adolescenti, Rosa Zampetti, Ketty Volpe, dirigente MIUR delegata del Provveditore agli studi, Giulio Corrivetti, Dirigente Asl Settore Salute mentale, l’Ispettore della Polizia Postale Roberta Manzo e il Presidente del Tribunale dei Minori Pasquale Andria.
L’Osservatorio ha l’obiettivo di fornire un impianto coordinato di conoscenze sulla condizione delle nuove generazioni della provincia attraverso la raccolta, l’elaborazione e la diffusione dei dati disponibili su infanzia, adolescenza, famiglie e sulle risorse ed i servizi dedicati, oltre a rappresentare uno strumento di formazione, informazione e di rimodulazione delle organizzazioni in relazione alle nuove problematiche riguardanti questi temi. Le principali finalità saranno quelle di tracciare un quadro dei servizi offerti nella prima infanzia ed un profilo degli adolescenti della provincia attraverso un’analisi delle condizioni generali e una ricognizione su servizi e risorse per bambini, ragazzi e famiglie.
Il Presidente Canfora ha ribadito l’impegno importante della Provincia e ha sottolineato come il welfare che caratterizza la fascia adulta della popolazione non sempre favorisce, anzi a volte penalizza, la fase dell’infanzia. Il Presidente ha con forza promesso il sostegno della Provincia al nascente Osservatorio confermandone il ruolo di assemblatore dei progetti già esistenti nelle varie ASL e nelle scuole cercando di migliorare tale offerta ed organizzare momenti alternativi.
Mariarosaria Vitiello ha ribadito la volontà dell’Osservatorio di sensibilizzazione verso gli adolescenti e le loro problematiche.
I relatori si sono anche soffermati sui temi da sviluppare, tra cui il cyberbullismo, i minori migranti non accompagnati e le adozioni. L’Osservatorio si avvarrà, inoltre, delle competenze e delle conoscenze di tanti altri esperti che entreranno a far parte della squadra.
– Chiara Di Miele –