Dopo la protesta i cittadini di Cicerale, Giungano e comuni limitrofi ieri hanno assistito alla chiusura del campo di accoglienza predisposto in una fabbrica dismessa nella zona industriale di Cicerale.
La notizia dell’apertura di un centro di smistamento dove ospitare temporaneamente 300 immigrati, in attesa di essere trasferiti altrove, aveva destato malcontento nei cittadini, che sono scesi in piazza a manifestare.
Venerdì il Sindaco di Cicerale, Francesco Carpinelli ha emesso un’ordinanza di sgombero immediato della fabbrica dismessa, in seguito a un sopralluogo effettuato dal tecnico comunale e dal personale della polizia municipale che accerta la carenza di condizioni igienico-sanitarie, pulizia e sanificazione degli ambienti, trattandosi di un capannone industriale privo di impianti di tipo civile e di allaccio fognario.
“Ho trasmesso l’ordinanza alla Prefettura di Salerno, ai proprietari dello stabile e ai Carabinieri della Stazione di Ogliastro Cilento, che sono giunti nella zona industriale per accertarsi dello sgombero – dichiara Carpinelli- Non ho avuto alcuna comunicazione dalla Prefettura di Salerno, ma ieri sono arrivati molti mezzi che hanno provveduto a portare via reti e materassi e la fabbrica è stata chiusa”.
-Rosanna Raimondo –
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