I cittadini di Cicerale, Giungano e i paesi limitrofi si sono radunati da ieri sera nella zona industriale di Cicerale per protestare contro l’allestimento di un campo di accoglienza che a breve dovrebbe ospitare circa 300 profughi.
“I cittadini da ieri sera protestano per la decisione della Prefettura di Salerno di allestire un campo di accoglienza in un capannone dismesso della zona industriale di Cicerale – dichiara il sindaco di Cicerale Francesco Carpinelli – Una decisione che ho appreso ieri sera dai cittadini stessi. Un’emergenza che ha generato malcontento tra le persone che sono fortemente allarmate per questa situazione, anche perché le condizioni igienico sanitarie della struttura sono scarse. Sono in costante contatto con la Prefettura”.
Al momento non è stato comunicato se i profughi sbarcati questa mattina al porto di Salerno raggiungeranno la struttura di Cicerale.
“Mi sono unito ai cittadini che stanno protestando nella zona industriale di Cicerale, capisco le loro preoccupazioni per l’esito di questa situazione – aggiunge il sindaco di Giungano Giuseppe Orlotti – La Prefettura ci assicura che i migranti avranno una permanenza momentanea però il popolo non crede alla provvisorietà dell’emergenza”.
– Rosanna Raimondo –
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