Si è tenuta ieri mattina la cerimonia di riapertura al culto della Chiesa di San Francesco d’Assisi, annessa all’area conventuale di Sanza.
La chiesa, riaperta dopo 5 anni a seguito del progetto di riqualificazione costato 1 milione e 517mila euro, è una piccola perla d’arte dal notevole valore storico e culturale.
Alla cerimonia, presieduta da S.E.Mons. Antonio De Luca, Vescovo della Diocesi di Teggiano- Policastro e che ha visto una notevole partecipazione popolare, hanno preso parte il parroco Don Giuseppe Spinelli, il sindaco Franco De Mieri e le autorità civili e militari del territorio.
“Chiedo scusa – le parole di De Mieri – per il ritardo della consegna dovuto ad un iter amministrativo impegnativo. E’ un orgoglio oggi poter riconsegnare l’opera“.
Il Vescovo, dopo aver benedetto gli oggetti di culto, ha preso spunto dalla liturgia del giorno che vedeva il racconto della risurrezione di Lazzaro:”Come Lazzaro – le parole del Vescovo – questa chiesa torna ad essere in vita ed in essa sono racchiuse la fede, la vita e le sofferenze di tutto il suo popolo. Un momento di gioia in un luogo finora devastato”.
Per l’occasione e per la prima volta si sono uniti il coro “Sinfonie di Voci” e il coro di San Francesco, grazie all’impegno del Direttore artistico, il Maestro Pino Pinto, e delle Maestre Sabina Gigliotti e Annamaria Antonucci. I componenti così, con impegno e dedizione, hanno regalato alla comunità di Sanza la soffisfazione di poter vantare un unico ed eccellente coro.
–Claudia Monaco –