Al tavolo dei festeggiamenti imbandito dall’Ebolitana, che dopo le macerie del fallimento è nuovamente riapprovata in serie D, torneo certamente più consono al suo blasone, le stranezze del calendario hanno voluto che partecipasse il Valdiano, squadra alle prese con tutt’altri pensieri e soprattutto obiettivi.
Al triplice fischio dopo un pareggio (2-2), anche complice la pesante sconfitta del Sorrento, sono iniziati i festeggiamenti in casa ebolitana, ma con grande piacere li ha condivisi anche la formazione del tecnico Criscuolo, che portandosi a casa un punto che alla vigilia appariva difficile da ottenere, ha messo così un altro importante tassello nel suo mosaico che porta la scritta “salvezza diretta”.
Con 32 punti non solo ha raggiunto anche il San Vito Positano, ma complice la sconfitta della Picciola, si è lasciata alle spalle anche i picentini e, grazie ad un calendario amico, potrebbe staccare il pass della permanenza nel massimo torneo regionale per la terza stagione consecutiva anche prima dell’ultima giornata del torneo.
Ovviamente, per far si che ciò avvenga, è necessario vincere mercoledì 5 aprile nel turno anticipato contro il Sant’Agnello, penultimo con 25 punti ed ormai rassegnato a dover disputare i play out.
Ma i dirigenti valdianesi con in testa il presidente Cono Dino Di Candia, il segretario Carmine Di Gruccio e il tecnico Vincenzo Criscuolo, invitano la squadra a rimanere concentrati e non abbassare la guardia.
“Siamo consapevoli che siamo vicini al traguardo – ha affermato il tecnico Criscuolo– ma è necessario non fallire le prossime due gare, anche perché la quota salvezza sembra essersi alzata, e sarebbe bello chiudere con un tris di vittorie”.
Sulla stessa linea il segretario Di Gruccio, che interviene anche sulla promozione dell’Ebolitana.
“Ha vinto la squadra meglio attrezzata a cui auguriamo le migliori fortune per il futuro. Ora però concentriamoci per poter festeggiare anche noi la salvezza, obiettivo che dopo l’inizio choc non era così scontato – ha sottolineato il segretario – Il primo step passa attraverso la gara di mercoledì a Casalbuono con il Sant’Agnello e, per questo, invito i tifosi a stare vicino alla squadra pur sapendo che si gioca in un giorno lavorativo, è necessario il loro sostegno”.
Il fischio d’inizio è previsto per le ore 16.
– Gerardo Lobosco –