I Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, agli ordini del Tenente Davide Acquaviva, hanno arrestato due donne pregiudicate.
I Carabinieri della Stazione di Polla hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione, una 83enne di Polla condannata a 3 anni e 6 mesi di carcere per estorsione. La donna si trova reclusa presso la Casa Circondariale di Salerno – Fuorni anche se nei prossimi giorni potrebbe essere messa ai domicialiari.
I fatti risalgono al 2010 quando fu arrestata insieme al marito dai Carabinieri di Barile (PZ) con l’accusa di truffa, estorsione continuata e porto e detenzione di coltello proibito. La coppia cercava di vendere ad altri anziani dei tessuti di pessima qualità spacciandoli per merce di fattura pregiata. Marito e moglie si spacciavano per venditori porta a porta. Inizialmente venivano chiesti 500 euro, quando però i due si sentivano dire che il prezzo era alto davano la possibilità ai potenziali acquirenti di tenere la merce per un giorno per valutare con calma se acquistarla o meno. Il giorno dopo i coniugi si ripresentavano a casa delle vittime chiedendo un supplemento di prezzo di circa 200 euro come rimborso delle spese sostenute per il viaggio. La coppia non ammetteva rifiuti all’acquisto e se la vittima non voleva pagare veniva minacciata. Questo sistema ha funzionato fino a quando una donna ha denunciato tutto ai Carabinieri. I militari hanno atteso che i due 70enni si presentassero per riscuotere la cifra pattuita, mille euro e subito dopo la consegna del denaro li hanno arrestati in flagranza di reato
Una 33enne rumena, invece, è stata arrestata dietro ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Ragusa, dovrà scontare 2 anni e 2 mesi di reclusione nella Casa Circondariale di Potenza per aver commesso un furto in abitazione.
– Erminio Cioffi –