“Vaccinazione, facciamo chiarezza” è stato il tema dell’incontro che si è tenuto ieri a Polla, presso il Centro Sociale Don Bosco, promosso da Confunisco e dalla Fondazione Bonelli e incentrato sull’ambito della necessità della vaccinazione, soprattutto infantile.
Il dibattito ha avuto inizio con i saluti di Giovanni Cafaro, Presidente Nazionale Confunisco, seguito dagli interventi di Rocco Giuliano, sindaco del Comune di Polla, del parroco Don Paolo Longo e di Gaetano Gallinari, Dirigente dell’Istituto Omnicomprensivo di Polla.
Rilevante anche l’intervento di Giuseppe Mossuto, Coordinatore Confunisco Vallo di Diano, che ha parlato di vere e proprie “campagne di disinformazione che si diffondono spesso tramite internet e i social network e costituiscono un pericolo perché – ha proseguito – potenzialmente in grado di veicolare l’attenzione verso notizie infondate e quindi condizionare la scelta dei soggetti che devono sottoporre se stessi o i loro bambini a vaccinazione”.
L’evento ha visto anche la presenza di S.E. Antonio De Luca, Vescovo della Diocesi Teggiano-Policastro e Antonio Filpo, Pediatra dell’Ospedale “Luigi Curto” di Polla, che ha ripercorso la storia della vaccinazione e si è soffermato sui dati statistici e numerici circa le vaccinazioni. “Solo in Italia – ha affermato – nel 2011 sono morti 2084 bambini sotto i 5 anni, ma nel 1887 erano ben 400.000, cioè si è passati da 347 decessi ogni mille nati a 4, ed è questo il dato che conta. Da qui la necessità di effettuare le vaccinazioni necessarie, specialmente in età giovanile”.
L’incontro si è concluso con le considerazioni di Giulio Tarro, Presidente della Fondazione Teresa e Luigi De Beaumont Bonelli Onlus, che ha ribadito la necessità di vaccinarsi, ma di evitare allarmismi.
– Maria De Paola –