Delocalizzazione del mercato nelle frazioni sospesa per il tempo necessario a valutare le possibili soluzioni legate alle criticità. E’ quanto deliberato dal Consiglio comunale di Teggiano che si è tenuto ieri.
“Dopo la delibera del 2015 dell’amministrazione Cimino legata alla delocalizzazione – sottolinea l’assessore al commercio Claudia Colitti – non è seguito alcun iter per regolamentare quanto disposto. Il tutto andava inviato alla Regione. Quando ci siamo insediati – aggiunge – abbiamo fatto le verifiche del caso e temporeggiato, anche per motivi tecnici, fino a quando non è arrivata la nota della Polizia Municipale che evidenziava carenze e criticità legate alla delocalizzazione. Per questo il sindaco lo scorso gennaio ha sospeso, con ordinanza, le attività. La normativa non è stata rispettata e la delocalizzazione va sospesa per il tempo utile a vagliare le possibili soluzioni”.
“Si trattava di una sperimentazione – replica il consigliere di minoranza Marianna Morello – e vorrei sapere perché i Vigili hanno inviato una nota critica dopo che, nel 2015, avevano espresso parere favorevole”. Sulla stessa linea Crescenzio De Paola il quale sottolinea che lo svolgimento dell’istruttoria era stato demandato agli Uffici competenti, prima che l’amministrazione Cimino fosse mandata a casa.
“E’ una scelta politica da parte vostra – aggiunge il capogruppo di minoranza Rocco Cimino – E’ inutile arrampicarsi sugli specchi o far riferimento ad aspetti tecnici. La procedura da noi adottata era legittima e non ci sono gravi motivi per sospendere un provvedimento sperimentale. Ci auguriamo che tale scelta non sancisca la fine del mercato”.
“Il procedimento amministrativo non è stato rispettato – afferma in conclusione il capogruppo di maggioranza Conantonio D’Elia – Ora si sospende per trovare la soluzione migliore”.
Il punto è stato approvato con il voto contrario della minoranza.
– Cono D’Elia –