“No” del Consiglio comunale di Teggiano alle estrazioni petrolifere e alla centrale di biogas a Sant’Arsenio. I Consiglieri, infatti, nella seduta che si è tenuta questa mattina, hanno manifestato la propria unanime contrarietà al piano della Shell legato all’estrazione di petrolio nell’area Monte Cavallo ed al progetto relativo all’impianto per la produzione di biometano da realizzare nel comune di Sant’Arsenio.
L’assise comunale ha, inizialmente, affrontato il punto legato ai lavori di messa in sicurezza della S.P.330, tra la zona industriale di Teggiano e l’innesto autostradale di Sala Consilina. La tematica ha fatto registrare il voto favorevole dei consiglieri di maggioranza e l’allontanamento dall’aula, al momento del voto, della minoranza, dopo aver chiesto di effettuare delle verifiche in merito alle cessione volontaria delle aree funzionali ai lavori.
In seguito il Consiglio ha provveduto alla nomina dei componenti della Commissione Locale per il Paesaggio e alla proposta di legge per l’istituzione del “Comune del Vallo di Diano”, punto, quest’ultimo, che ha visto il voto contrario del gruppo di minoranza. “Il territorio non è omogeneo ed i municipalismi sono forti – sottolinea il capogruppo di opposizione Rocco Cimino. – C’è bisogno di un’unione di servizi e parlare di unione dei Comuni è utopico e sbagliato”.
Il promotore dell’iniziativa Carmelo Bufano, presente in aula, ha spiegato che il prossimo 2 marzo si concluderà l’iter burocratico, dopo di che il disegno di legge approderà in Consiglio Regionale per l’approvazione del referendum attraverso il quale i valdianesi potranno determinare il destino del proprio territorio.
– Cono D’Elia –