Giacomo Iuzzolino, il 33enne che nell’aprile dello scorso anno a San Gregorio Magno uccise a bastonate il 63enne Nicola Lordi dopo una lite per la spartizione delle zone di pascolo, è stato condannato a 12 anni di reclusione per omicidio volontario.
Come si legge sul quotidiano La Città di Salerno, ieri il gup Indinnimeo ha pronunciato la sentenza dopo il rito abbreviato che ha consentito lo sconto di pena, mentre il pm aveva chieso una condanna a 14 anni.
L’avvocato difensore di Iuzzolino, come riporta il quotidiano salernitano, aveva tentato di fare leva sull’ipotesi dell’omicidio preterintenzionale, causato dall’aggressione senza volontà di uccidere. Lordi era morto in ospedale due mesi dopo la lite e per questo motivo la difesa aveva messo in discussione il nesso di causalità tra i colpi inferti e la morte. L’accusa dell’omicidio volontario però ha retto e ieri è giunta la condanna contro cui la difesa proporrà appello.
La lite tra i due pastori avvenne a causa di dissapori legati alla divisione dei terreni in cui far pascolare le proprie mandrie. Dopo un alterco l’aggressione fisica. Iuzzolino colpì Lordi alla testa con un bastone. Il 63enne fu trasportato in ospedale in gravi condizioni e morì al “Ruggi d’Aragona” di Salerno dopo due mesi dal ricovero in Rianimazione. Ad agosto dello scorso anno Iuzzolino fu fermato e condotto agli arresti domiciliari per l’omicidio del pastore.
– Chiara Di Miele –
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