Anche il consiglio comunale di Sala Consilina si è espresso contro il progetto della Shell finalizzato alle estrazioni petrolifere nell’area di Monte Cavallo. Contrarietà che però non è stata espressa all’unanimità. A favore delle trivellazioni si è espresso il consigliere di minoranza Luigi Cardano.
“Voi vivete sulla luna – ha dichiarato rivolgendosi agli altri consiglieri – perché la Shell investirà 500 milioni di euro nel Vallo di Diano. Le royalties della Regione Basilicata sono enormi. Vi siete inventati un ambientalismo da strapazzo. Io sono a favore della trivellazioni perché portano ricchezza e occupazione“.
Contraria è stata la posizione degli altri consiglieri a partire dal sindaco Francesco Cavallone che a nome della maggioranza ha manifestato contrarietà incondizionata al progetto della Shell e così anche i consiglieri di minoranza Tonino Spinelli, Michele Galiano, Giuseppe Colucci e Antonio Santarsiere.
Colucci ha proposto di investire della questione la Regione Campania “affinché si pronunci contro l’iniziativa della Shell con una delibera di consiglio chiara e netta”.
Per contrastare l’installazione dei geofoni ossia dei sensori da parte della Shell, il Gruppo Positivo ha annunciato che chiederà ai proprietari dei terreni dove dovrebbero essere installati di firmare un documento che vieti alla Shell questa attività.
Sui presunti benefici che avrebbe la Val D’Agri grazie alle trivellazioni Michele Galiano ha parlato della situazione del comune di Viggiano dove “non è tutto oro quello che luccica. A Viggiano molti giovani vanno via, qui a fronte di benefici incerti avremo la certezza di non poter controllare quello che fa la Shell”.
– Erminio Cioffi –