Grazie ad un’associazione di Salerno un cavallo vagante catturato qualche settimana fa a Monte San Giacomo è stato salvato dalla macellazione e sarà accudito un una stalla dove potrà ricevere anche le cure per la malattia che gli ha fatto rischiare di finire al macello.
I fatti risalgono alla fine del mese di novembre quando l’animale è stato catturato nei pressi del centro urbano.
Inizialmente, nonostante il cavallo non avesse il microchip, era saltato fuori il proprietario che si era accollato anche le spese per fargli fare delle analisi dalle quali era venuto fuori che fosse affetto dall’anemia infettiva, una malattia non trasmissibile all’uomo. A questo punto, chi inizialmente aveva dichiarato di essere il proprietario si era rimangiato tutto, negando di esserlo. Davanti a questa situazione il sindaco Raffaele Accetta, non avendo il Comune la disponibilità di una stalla dove poter tenere il cavallo durante il periodo necessario per curare la malattia infettiva, si era visto costretto ad emanare un‘ordinanza di macellazione.
Sembrava non esserci più scampo per la vita dell’animale quando in extremis si è fatta viva un’associazione che si prenderà cura di lui sottoponendolo alle cure per l’anemia infettiva.
– Erminio Cioffi –