“Strada bloccata dal masso della discordia”: questo è il titolo del servizio andato in onda su Rai 3 questa mattina, nel programma “Agorà”.
Da agosto 2015 il masso è presente sulla SP12 che collega Aquara con Castelcivita, arrecando forti danni e problemi ai cittadini.
Le telecamere di Agorà si erano già occupate del caso lo scorso 18 agosto, quando era stato “festeggiato” il primo compleanno del masso con tanto di torta e candeline.
Presenti sul posto, tra gli altri, Pasquale Brenca, sindaco di Aquara, Paolo Imparato, consigliere provinciale delegato alla viabilità, Pino Palmieri, presidente della Comunità Montana Alburni.
“Il problema non è solo il masso, ma la sicurezza della strada. Lo studio geostrutturale dovrebbe concludersi a breve, entro un mese, grazie ad uno stanziamento di 47mila euro della Regione Campania. Si provvederà poi alla rimozione del masso e alla messa in sicurezza dell’intero costone roccioso”, ha spiegato il consigliere Imparato.
“Ci hanno portati a vivere nell’illegalità – ha dichiarato il presidente Palmieri – Se la strada è chiusa e le automobili continuano a passare, significa che la situazione che viviamo ogni giorno è di illegalità”.
In studio si è aperta una discussione sul ruolo delle Province, che, in seguito alla riforma, si trovano caricate di responsabilità, ma svuotate di risorse economiche e finanziamenti, con tagli continui in settori fondamentali per i servizi dei cittadini. Restano, dunque, le competenze della Provincia in ambiti come la viabilità, ma con pochi fondi a disposizione.
“Ormai il masso fa parte del nostro patrimonio”, ha commentato una cittadina presente sul posto.
– Filomena Chiappardo –
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